|
A - I n f o s
|
|
A-Infos un servizio di informazione multilingue da per e su gli/le anarchici
**
News in all languages
Last 30 posts (Homepage)
Last two
weeks' posts
Agli archivi di A-Infos
The last 100 posts, according
to language
Greek_
中文 Chinese_
Castellano_
Català_
Deutsch_
Nederlands_
English_
Français_
Italiano_
Português_
Russkyi_
Suomi_
Svenska_
Türkçe_
The.Supplement
Le prime righe degli ultimi 10 messaggi:
Castellano_
Catalan_
Deutsch_
Nederlands_
English_
Francais_
Italiano_
Polski_
Portugues_
Russkyi_
Suomi_
Svenska_
Türkçe
Le prime righe degli ultimi 10 messaggi
Prime righe dei messaggi in tutte le lingue nelle ultime 24 ore
Links to indexes of First few lines of all posts of
last 30 days | of 2002 |
of 2003 |
of 2004 |
of 2005 |
of 2006 |
of 2007 |
of 2008 |
of 2009 |
of 2010 |
of 2011 |
of 2012 |
of 2013 |
of 2014 |
of 2015 |
of 2016 |
of 2017 |
of 2018 |
of 2019 |
of 2020 |
of 2021 |
of 2022 |
of 2023
Iscriversi a A-Infos newsgroups
(it) Spaine, CGT: [CGTPV] Antonio Pérez Collado*: Homo insolidarius vs homo sapiens (ca, de, en, pt, tr)[traduzione automatica]
Date
Tue, 21 Mar 2023 08:35:32 +0200
La tragedia subita da un gruppo di immigrati vicino alle coste italiane, con il
risultato di 69 morti (il bilancio potrebbe superare i cento morti se si tiene
conto dei dispersi) punta ancora una volta sui responsabili della politica di
frontiera europea. L'Accordo di Schengen e l'Agenzia della Guardia Costiera e di
Frontiera (Frontex) hanno significato la chiusura dello spazio europeo a chiunque
tenti di raggiungere il vecchio continente in cerca di rifugio o in qualche modo
di sopravvivere ai disagi che lo costringono a lasciare la propria terra e
rischiano la vita nel Mediterraneo o nelle acque delle Canarie.
Questa recente calamità in Calabria si aggiunge a tante altre che si sono
verificate negli ultimi anni e che già lasciano il segno, almeno in alcune
coscienze, di diverse migliaia di morti e sparizioni. L'Europa spende molti
milioni di euro per costruire recinzioni di confine e apparecchiature di
sorveglianza nel futile tentativo di impedire agli esseri umani privi
dell'essenziale per vivere di raggiungere le porte del paradiso dei consumatori.
In molti casi queste persone provengono da paesi che fino a non molto tempo fa
erano colonie delle principali potenze europee e ancora oggi continuano a subire
il saccheggio delle loro risorse a vantaggio delle grandi aziende del mondo
sviluppato.
Nel caso di quest'ultima disgrazia sono stati superati tutti i limiti
dell'insensibilità umana, poiché a quanto pare le autorità italiane sapevano che
la precaria imbarcazione con cui questi migranti lasciavano la Turchia stava
affondando e, conoscendo il loro obbligo di prestare soccorso, non hanno inviato
soccorsi navi o consentire alle organizzazioni umanitarie di svolgere attività di
soccorso nelle acque giurisdizionali, nel rispetto delle nuove regole xenofobe
imposte dal governo di estrema destra di Giorgia Meloni.
Con grande cinismo, il ministro dell'Interno italiano è arrivato a dichiarare che
sapevano cosa stava succedendo, ma che non hanno fatto nulla per evitare il
massimo della sfortuna perché nessuno obbliga gli immigrati a salire su una
barca, tanto meno a farlo con bambini. Siamo di fronte a un nuovo esempio di
xenofobia istituzionale e violazione dei diritti umani da parte del governo di un
paese democratico.
Queste politiche razziste e non solidali nei confronti delle persone in cerca di
rifugio sono state applicate per anni dagli Stati europei, indipendentemente dal
fatto che in alcuni casi (come le guerre in Siria e Ucraina) una piccola parte
dell'esodo causato da questi conflitti armati sia stata accettata .
Purtroppo in tutta Europa stanno aumentando i partiti politici con programmi
chiaramente razzisti e ultranazionalisti che, nonostante i loro messaggi
antidemocratici, ottengono il sostegno elettorale di una parte importante della
popolazione. La sinistra, quel poco che le resta, invece di combattere
efficacemente queste idee retrograde, modera i suoi discorsi per conquistare
l'elettorato e assume proposte restrittive sulle politiche dell'immigrazione.
Privata della società dei discorsi a favore della solidarietà tra i popoli e
della libera circolazione delle persone (almeno allo stesso livello delle merci),
i comportamenti razzisti, l'aggressività e l'odio verso lo straniero si insediano
nelle nostre città, impoverendo la convivenza, la democrazia e il dialogo tra le
culture.
Ma il rifiuto e la mancanza di solidarietà non si limitano più allo straniero, a
chi ha la carnagione più scura, a chi segue altre usanze, ecc. Adesso cominciano
a essere disprezzati i poveri, chi non ha un lavoro, chi perde la casa, chi ha
bisogno di ricorrere ai servizi sociali. Di recente, il viceministro della Salute
di Madrid è arrivato a chiedersi pubblicamente se ha senso per un malato cronico
vivere libero dal sistema. Senza cessare di essere una sciocchezza, il riflesso
di questo carattere patetico non è altro che il seguito del piano capitalista per
garantire che la sanità, l'istruzione e il resto dei servizi pubblici siano
privatizzati il prima possibile... e chi non può pagare per loro, lascialo andare
via Un triste panorama sociale, senza dubbio.
*Antonio Pérez Collado, Confederazione Generale del Lavoro per la Comunità
Valenciana e Murcia
CGT-PVyM
--
Ufficio Comunicazione della Confederazione Generale del Lavoro della Comunità
Valenciana e Murcia
________________________________________
A - I n f o s Notiziario Fatto Dagli Anarchici
Per, gli, sugli anarchici
Send news reports to A-infos-it mailing list
A-infos-it@ainfos.ca
Subscribe/Unsubscribe https://ainfos.ca/mailman/listinfo/a-infos-it
Archive http://ainfos.ca/it
- Prev by Date:
(it) Spaine, CNT, #433: Sottomessa per vocazione - Cristina Cobo Hervás (ca, de, en, pt, tr)[traduzione automatica]
- Next by Date:
(it) France, UCL AL #335 - Cultura, Leggi: Kocjan e Pissondes, "Molly" (ca, de, en, fr, pt, tr)[traduzione automatica]