A-Infos (it) Brazil, OSL: I ruralisti vogliono criminalizzare le occupazioni! No alla PL 709/23! (ca, de, en, pt, tr)[traduzione automatica]

Il 21 e 22 maggio è stato votato d'urgenza alla Camera dei Deputati il 
​​disegno di legge (PL) 709/2023, che mira a criminalizzare i movimenti 
popolari che lottano per il diritto alla terra e alla casa, che occupano 
terre e proprietà urbane come strumento nella lotta per una vita 
dignitosa. Il PL si articola tra il caucus ruralista e altri settori 
delle classi dominanti, attraverso il movimento "Zero Invasion", che 
appare come un movimento reazionario di proprietari terrieri che si 
organizzano (anche utilizzando armi da fuoco) per attaccare le 
popolazioni indigene, i lavoratori rurali e i contadini che combattono 
per terra. Se la PL 709/23 verrà approvata, le persone che occupano 
terreni o proprietà perderanno l'accesso ai programmi sociali, non 
potranno occupare posti vacanti nel servizio pubblico e i movimenti 
dovranno avere un CNPJ, il che faciliterebbe la criminalizzazione.

Le più colpite da questa PL sono le famiglie che svolgono lavori 
considerati illegali dallo Stato. Le occupazioni sono strumenti 
legittimi di lotta che denunciano fino a che punto le condizioni 
fondamentali per una vita dignitosa siano negate alla classe operaia. In 
generale, il progetto del Congresso continua a soddisfare le richieste 
dei capitalisti, e questo PL lo denuncia. Ricordiamo anche che lo stesso 
governo Lula-Alckmin, nelle trattative con Centrão, ha sostenuto la 
modifica della legge sulla regolarizzazione fondiaria, affinché ora il 
settore privato possa realizzare adeguamenti urbani, e la popolazione, 
ancora una volta, sarà a pagare per loro. La PL 709/23 è l'ennesimo 
attacco diretto contro tutta la classe operaia delle campagne e delle 
città, e deve essere fermata!

Come sottolineato in precedenza dalla nostra organizzazione (OSL, Mato 
Grosso: focolaio di sfruttamento dell'agro-export e di violenza 
capitalista-statalista nelle campagne e nelle foreste, 19 giugno), negli 
ultimi dieci anni si è assistito a un'offensiva reazionaria che ha 
causato un vertiginoso aumento della violenza da parte dei proprietari 
terrieri contro le popolazioni in lotta, in diverse regioni del Paese. 
Questa violenza è accompagnata da pressioni da parte di diversi governi 
statali affinché approvino leggi che mirano alla criminalizzazione dei 
movimenti popolari rurali.

I movimenti sociali in tutto il Brasile porteranno avanti campagne e 
azioni contro la PL 709/23, inclusa un'azione nazionale il 13 agosto! Il 
disegno di legge sarà ancora discusso al Senato, quindi la pressione e 
la lotta popolare sono importanti. È essenziale rafforzare la lotta 
contro questa misura!

No alla PL 709/23!
Per un mondo dove nessuno sia senza casa!
Combattere e occupare non è un crimine!

Organizzazione socialista libertaria

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