A-Infos (it) France, UCL AL #350 - Antifascismo, Villaggio Antifascista: un successo unito e popolare nel cuore di Parigi (ca, de, en, fr, pt, tr)[traduzione automatica]

L'11 maggio si è tenuto a Parigi un villaggio antifascista per 
sensibilizzare un vasto pubblico contro l'ascesa dell'estrema destra, 
che marciava a poche centinaia di metri di distanza. Uno sguardo al 
successo di un evento unito e popolare in cui l'UCL ha giocato tutto il 
suo ruolo. ---- Nell'inverno del 2023 sono iniziate le prime discussioni 
sull'organizzazione di una manifestazione antifascista a maggio, in un 
quadro che riunisce organizzazioni antifasciste e antirazziste (in 
particolare l'AFA Paris-Banlieue) , ma anche sindacati (CNT) e 
organizzazioni politiche (UCL, NPA, LFI).

L'obiettivo era allora quello di organizzare una contro-manifestazione 
di fronte a una grande manifestazione annuale dell'estrema destra, il 
"C9M", in omaggio a un attivista morto accidentalmente trent'anni fa.

Molto presto si è espresso il desiderio di organizzare un evento quanto 
più ampio e unitario possibile, in particolare aprendo ai sindacati (in 
particolare CGT, Solidaires, FSU), alle organizzazioni politiche e alle 
associazioni più grandi e meno radicali.

Ciò che seguì fu un lavoro unitario durato diversi mesi, che riunì 
queste diverse organizzazioni e poi costruì collettivamente una nuova 
struttura. Nonostante i dubbi e le diffidenze iniziali, tutte le 
organizzazioni hanno giocato la partita collettiva e la voglia di 
apertura, che hanno permesso di superare le difficoltà e preparare con 
successo questo evento.

Sabato 11 maggio, una quarantina di organizzazioni hanno quindi 
allestito stand in Place du Panthéon, nel cuore di Parigi e in una 
stazione della RER dal punto di raccolta dei fascisti che hanno 
finalmente potuto marciare, nonostante un divieto iniziale motivato 
soprattutto dalla manifestazione del nostro villaggio.

Sotto un sole cocente, quasi mille persone hanno sfilato per tutto il 
pomeriggio, passando dagli stand organizzativi alle librerie attiviste 
fino al punto di ristoro autogestito. Al centro della piazza è stato 
allestito un palco dove si sono svolte tre tavole rotonde.

Dopo un omaggio antifascista alla resistenza manouchiana, dove, pochi 
mesi prima, Macron aveva pietosamente tentato di recuperare la memoria 
di questi combattenti della resistenza comunista e internazionalista, 
sono iniziate le discussioni.

Si sono concentrati sulle lotte popolari per la liberazione nazionale, 
sulla fascizzazione dello Stato e sulla resistenza ad esso, e sulle 
offensive razziste e transfobiche attualmente portate avanti 
dall'estrema destra sotto la maschera del "femminismo".

La giornata è andata bene, senza alcuna minaccia o tensione. Il 
pubblico, lungi dall'essere composto esclusivamente da attivisti 
esperti, ha riunito anche passanti, ma anche persone preoccupate per 
l'aumento dei discorsi e degli atti di estrema destra e che volevano 
trovare modi per agire. Questo villaggio avrà sicuramente dato loro 
delle prospettive!

Questo evento è un vero successo per l'antifascismo parigino. Unitario e 
popolare, ha dimostrato che era possibile uscire da un ambiente 
ristretto e che era quindi necessario dialogare tra le organizzazioni, 
al di là delle differenze strategiche e ideologiche. Un successo che ne 
preannuncia altri.

A maggio, come sempre, Parigi è e resterà antifascista!

Hugo (UCL PNE)

https://www.unioncommunistelibertaire.org/?Village-antifasciste-Une-reussite-unitaire-et-populaire-en-plein-Paris
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