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(it) Greece, APO, Land & Freedom: Invito al 6° Festival della Libertà, della Solidarietà Sociale, di Classe e Internazionale (ca, de, en, pt, tr)[traduzione automatica]
Date
Wed, 24 Jul 2024 09:05:20 +0300
5-6-7 LUGLIO 2024 | LAMPIDONA (PARCO DELLA SANTA TRIADAS) - BYRONAS ----
Il feroce attacco che le società stanno vivendo oggi, in condizioni di
profonda e globale crisi sistemica e di delegittimazione del sistema
politico in tutto il mondo, si sta intensificando e le incurabili
contraddizioni del modello capitalistico di stato di Vengono evidenziate
l'organizzazione sociale e l'assoluta incapacità di produrre dall'alto
una visione, una prospettiva e una speranza sociale coerente. Le radici
di questa aggressione sempre più intensa risiedono nella natura stessa
del sistema oppressivo e di sfruttamento. La necessità di approfondire
ed espandere il potere porta al controllo di ogni attività umana, con
l'obiettivo della completa sottomissione della società ai dettami dello
Stato e dei padroni.
Il mondo in bancarotta del potere non ha altro da offrire a chi sta in
basso se non guerra e fascismo, nient'altro che profughi, saccheggio
della natura e delle società, nient'altro che impoverimento e morte. Ciò
è dimostrato nel modo più tragico, sia dalla carneficina bellica in
Ucraina dopo l'invasione dell'esercito russo due anni fa, sia dal
genocidio che ha luogo oggi contro il popolo palestinese con 35.000
morti negli ultimi 8 mesi ed è il sfacciata escalation di 76 anni di
sanguinosa persecuzione del popolo palestinese dalla sua terra da parte
dello Stato di Israele e dei suoi alleati.
Condannare milioni di persone alla miseria, alla povertà, alle malattie
e allo sradicamento è la precondizione per garantire l'eccessivo
accumulo di ricchezza nelle mani delle élite economiche globali e per la
riorganizzazione delle relazioni di potere geopolitiche nel contesto di
rivalità transnazionali, tra globali, regionali e le forze locali.
Lo Stato greco, in quanto guardia di frontiera dell'Europa-Fortezza, ha
sempre seguito ed espresso nel modo più enfatico la politica
anti-immigrazione rappresentata dall'Unione Europea. Dalla recinzione di
Evros e dai campi di concentramento, ai naufragi nell'Egeo e ai
respingimenti illegali, espande la sua strategia omicida. L'aumento dei
rimpatri forzati con l'uso della violenza segnala il perdurare del
trattamento inumano, degradante e umiliante riservato a rifugiati e
migranti, con furti di effetti personali, spogliamenti, percosse, nonché
rapimenti in centri di detenzione illegali, fino al loro reinserimento
anch'esso illegale. -adozione. Il regime greco, con l'aiuto del
meccanismo omicida di Frontex, tenta di bloccare e affondare barche e
navi che trasportano rifugiati ed è responsabile della morte di
centinaia di migranti e di persone scomparse nelle acque dell'Egeo,
compresi bambini e neonati. Uno di questi tragici casi criminali di
omicidio di massa da parte dello Stato greco e della guardia costiera è
stato l'affondamento al largo di Pylos, il 14 giugno 2023, di un
peschereccio, a bordo del quale erano a bordo più di 700 rifugiati e
migranti, con l'intenzione di attraversare dalla Libia all'Italia. Il
consolidamento dello sterminio fisico e morale dei rifugiati e degli
immigrati in cerca di migliori condizioni di vita è una conseguenza
della politica totalitaria europea e riflette la strategia omicida degli
stati nei confronti dei deboli e degli oppressi.
Nell'area greca, la direzione verso l'imposizione del totalitarismo
moderno si riflette in una moltitudine di ristrutturazioni, che servono
gli obiettivi dichiarati e permanenti del mondo del potere,
indipendentemente dalla gestione politica. Perché se oggi la destra
sembra in grado di imporre l'egemonia del neoliberismo e di espandere la
sua politica attaccando i lavoratori, i disoccupati e tutti coloro che
stanno dal basso, è perché la gestione politica della socialdemocrazia
in nome della sinistra radicale ha schiacciato i movimenti, ha diffuso
delusioni, disfattismo e illusioni in ampie parti della società solo per
mettere un altro mattone nell'edificio del totalitarismo moderno e
consolidare ulteriormente l'idea che nulla può cambiare.
Contro la cupa prospettiva del totalitarismo moderno, le resistenze
sociali e di classe, le lotte popolari per scrollarsi di dosso la
brutalità del capitalismo di stato emergono come l'unica speranza. Dalle
manifestazioni contro la guerra, la lotta contro la distruzione e il
saccheggio del mondo naturale, le resistenze nei quartieri per difendere
gli spazi pubblici, la lotta anarchica contro il patriarcato e la
violenza di genere, le occupazioni delle scuole e le mobilitazioni
studentesche contro la ristrutturazione educativa e la repressione in
università alle lotte che scoppiano nelle fabbriche e nelle fattorie,
alle mobilitazioni per la difesa della sanità pubblica contro il suo
degrado e dissolvimento, le lotte che vogliono essere un baluardo contro
l'impoverimento violento e il saccheggio della base sociale, le
mobilitazioni di massa contro un intero sistema che uccide sui treni,
alle frontiere e nei blocchi di polizia e la lotta contro il fascismo
come parte integrante della lotta contro lo Stato e il capitale. In
queste lotte noi anarchici viviamo e respiriamo. Con la nostra presenza
politica organizzata e la nostra azione sui fronti di lotta esistenti e
la formazione di nuovi, vogliamo essere il ponte tra i reali bisogni e
stati d'animo sociali e la visione del mondo e la pratica anarchica, in
modo che le resistenze diventino trampolini di lancio per
l'emancipazione sociale e di classe.
L'organizzazione del 6° Festival della Libertà da parte di APO-OS mira a
creare uno spazio politico e culturale pubblico e aperto di incontro,
comunicazione e fermentazione tra le lotte sociali e di classe che si
sviluppano dal basso e l'intervento di iniziative anarchiche e
libertarie al loro interno.
Allo stesso tempo, miriamo a creare uno spazio in cui il maggior numero
possibile di persone possa entrare in contatto con il progetto anarchico
di solidarietà sociale, di classe e internazionale e la visione
universale della rivoluzione sociale, per una società di uguaglianza e
libertà attraverso discussioni e aggiornamenti. , da mostre fotografiche
e documentali.
Avremo così l'opportunità di creare un altro terreno dove verranno messe
in luce le percezioni, le pratiche, le proposte, le posizioni e le lotte
degli anarchici su una serie di questioni che attraversano la realtà
politica e sociale del nostro tempo. Un campo pubblico di dialogo dove
avremo l'opportunità di conoscere e presentare esperienze di lotta e
conclusioni politiche di resistenze che scoppiano in una prospettiva di
liberazione sociale.
Contro la barbarie del totalitarismo moderno che si manifesta a livello
globale, come anarchici dobbiamo proporre le armi della solidarietà
sociale, di classe e internazionale, riconoscendo che oggi è più
imperativo che mai collegare coloro che lottano a livello internazionale
e combattere insieme contro l'attacco comune che accettiamo. Su ogni
fronte aperto della lotta sociale e di classe, dove si manifesta
l'aggressione dello Stato e del capitale, tentando di radicalizzare le
lotte attraverso la loro connessione con la visione sociale universale
di emancipazione sociale e di classe, proponendo l'unica via d'uscita
realistica per gli oppressi , l'organizzazione della lotta per la
rivoluzione sociale, l'anarchia e il comunismo liberale.
LA LOTTA PER LA RIVOLUZIONE SOCIALE GLOBALE SARÀ VINTA!
Organizzazione Politica Anarchica - Federazione delle Collettività
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