A - I n f o s

a multi-lingual news service by, for, and about anarchists **
News in all languages
Last 30 posts (Homepage) Last two weeks' posts Our archives of old posts

The last 100 posts, according to language
Greek_ 中文 Chinese_ Castellano_ Catalan_ Deutsch_ Nederlands_ English_ Francais_ Italiano_ Polski_ Português_ Russkyi_ Suomi_ Svenska_ Türkurkish_ The.Supplement

The First Few Lines of The Last 10 posts in:
Castellano_ Deutsch_ Nederlands_ English_ Français_ Italiano_ Polski_ Português_ Russkyi_ Suomi_ Svenska_ Türkçe_
First few lines of all posts of last 24 hours

Links to indexes of first few lines of all posts of past 30 days | of 2002 | of 2003 | of 2004 | of 2005 | of 2006 | of 2007 | of 2008 | of 2009 | of 2010 | of 2011 | of 2012 | of 2013 | of 2014 | of 2015 | of 2016 | of 2017 | of 2018 | of 2019 | of 2020 | of 2021 | of 2022 | of 2023

Syndication Of A-Infos - including RDF - How to Syndicate A-Infos
Subscribe to the a-infos newsgroups

(it) Spaine, CNT: Il mondo della cultura in difesa delle libertà sindacali (ca, de, en, pt, tr)[traduzione automatica]

Date Wed, 15 Mar 2023 08:16:11 +0200


Clicca qui per vedere il dossier I "Sei di Gijón", in attesa di un thread https://www.cnt.es/noticias/el-mundo-de-la-cultura-en-defensa-de-las-libertades-sindicales /#dossier ---- I sottoscritti, rappresentanti del mondo della cultura nei suoi diversi ambiti, vogliono esprimere la nostra opinione su una serie di eventi di cui siamo venuti a conoscenza negli ultimi tempi e che ci destano enorme preoccupazione. ---- È ironico che nel 2022, quando mezzo secolo del cosiddetto Processo 1001, il macro-processo del franchismo contro il sindacalismo democratico, abbia dovuto mobilitarsi nuovamente per difendere la libertà sindacale. Sei lavoratori sono stati condannati nel nostro Paese a tre anni e mezzo di reclusione per sindacalismo. Ci riferiamo al 'caso La Suiza' e alla mezza dozzina di membri della CNT asturiana che potrebbero finire in carcere dopo un processo irto di irregolarità in cui la Giustizia, rappresentata in primo grado dal giudice Lino Mayo Rubio e successivamente dal Provinciale Corte delle Asturie, hanno mostrato il loro volto più classista e antisindacale con condanne ingiustificate e sproporzionate che equiparavano picchetti informativi e concentramenti di lavoratori alle porte di un'impresa privata a coercizione e minacce.

Le libertà sindacali conquistate dal movimento operaio nella lotta contro il franchismo e sancite dalla nostra Costituzione sono in declino da più di un decennio. La combinazione di neoliberismo e autoritarismo che abbiamo sperimentato nella gestione della crisi precedente, e le cui massime espressioni sono state l'articolo 315.3 del codice penale, che prevede pene detentive specifiche per qualcosa di così arbitrario come lo "sciopero coercitivo", e il 'Gag La giurisprudenza ci ha portato ad indebolire la capacità contrattuale del movimento operaio attraverso la legislazione del lavoro, innumerevoli ostacoli all'azione sindacale sono stati posti attraverso il codice penale e la legislazione sulla sicurezza dei cittadini. Si trattava di indebolire la forza collettiva dei lavoratori in un paese in cui le classi popolari hanno trascinato una lunga svalutazione salariale che ci ha collocato ai vertici della povertà lavorativa nell'Unione europea.

Sebbene nel febbraio 2021 una nuova maggioranza parlamentare abbia abrogato il citato articolo del codice penale, che aveva già portato a più di 200 procedimenti giudiziari contro sindacalisti, i giudici che hanno giudicato quell'anno il 'caso La Suiza' hanno agito come se ciò non fosse accaduto ., equiparando l'azione sindacale alla coercizione e la denuncia di pratiche di lavoro abusive alla calunnia. Tutto ciò nella consapevolezza che in un ambiente imprenditoriale ostile come quello alberghiero, dove l'attività sindacale è particolarmente difficile, la classe operaia non può che ricorrere in fondo alla campagna di informazione 2 per difendersi dai soprusi, far valere i propri diritti e costringere al rispetto con contratti di lavoro sistematicamente violati.

La minaccia che sei lavoratori finiscano in carcere non è cosa da poco. Stabilire un pericoloso precedente per l'esercizio dell'attività sindacale. Qualcosa di così grave come la libertà sindacale è in pericolo e non ci interessa quali siano le iniziali dei condannati. È un attacco a tutti noi che ci guadagniamo da vivere con il nostro lavoro e abbiamo bisogno e chiediamo che sia lavoro unito a diritti. Come lavoratori del mondo della cultura, chiediamo a tutte le organizzazioni sindacali, ai movimenti sociali, alle ONG, alle formazioni politiche di sinistra ea tutta l'opinione pubblica progressista di mobilitarsi in difesa di questi sei lavoratori condannati. Chiediamo alla Suprema Corte di rivedere le sentenze e al governo PSOE-UP e ai partiti che lo sostengono in Congresso di accelerare l'attività parlamentare per l'abrogazione, una volta per tutte, della 'Legge Bavaglio'.

https://www.cnt.es/noticias/el-mundo-de-la-cultura-en-defensa-de-las-libertades-sindicales/
________________________________________
A - I n f o s Notiziario Fatto Dagli Anarchici
Per, gli, sugli anarchici
Send news reports to A-infos-it mailing list
A-infos-it@ainfos.ca
Subscribe/Unsubscribe https://ainfos.ca/mailman/listinfo/a-infos-it
Archive http://ainfos.ca/it
A-Infos Information Center