A-Infos (it) France, OCL Courant Alternatif #326: GRANDE FRATELLO (ca, de, en, fr, pt, tr)[traduzione automatica]

Elezioni professionali nella polizia repubblicana ---- Il Blocco sindacale 
composto da 13 sindacati di ufficiali di polizia e personale tecnico, scientifico 
e amministrativo della polizia, guidato da Alliance, è risultato vincitore nelle 
elezioni professionali nella polizia. Ha vinto otto seggi su quindici nel 
comitato sociale dell'amministrazione ministeriale, con il 49,45% dei voti, 
ovvero quasi 67.500 voti. Per farti "rilassare nella schiena"! ---- Fino ad 
allora il sindacato di maggioranza, Nucleo-SGP Polizia-FO ha saputo resistere pur 
aumentando leggermente il suo punteggio del 2018, con il 35% dei voti e sei seggi 
all'interno di questo organo, vero centro nevralgico del Ministero dell'Interno 
in termini di dialogo sociale. È in questo organo che vengono negoziate le regole 
di funzionamento dei servizi, la loro organizzazione, la gestione dei 
trasferimenti e delle promozioni, l'orario e le condizioni di lavoro o la 
formazione. Il 15° seggio va al CFDT. Va notato che l'UNSA-Polizia, 
tradizionalmente terza, si era unita a questo blocco sindacale.
In questo settore il tasso di sindacalizzazione rimane molto alto, intorno al 
75-80% della forza lavoro. È così che il tasso di partecipazione a queste 
elezioni è del 77% e questo si spiega ovviamente perché questo sindacalismo ha un 
potere reale, è inoltre l'ultimo baluardo del potere politico.
Ma torniamo un po' indietro sul vincitore "Alliance". La rivista "Indagini 
complementari" in onda giovedì 1 dicembre in prima serata (23!) su France 2 ha 
rivelato la pratica di Fabien Vanhemelryck, capo dell'Alleanza che ha fatto di 
tutto per reintegrare 2 poliziotti di Pau che erano stati radiati dalla polizia e 
condannato a 15 mesi di reclusione sospesa per violenza volontaria in un incontro 
su un adolescente. La storia inizia tra le mura del commissariato di Pau, 
nell'ottobre 2019. Nel cuore della notte, un minorenne di 16 anni, alcolizzato e 
armato di manganello, viene arrestato e portato in questura. Agitato, insulta la 
polizia e cerca di farla inciampare. Questo è quando Lionel D. e Jean-Christophe 
V. si precipitano su di lui. Mentre l'adolescente è ammanettato, seduto su una 
panchina e non rappresenta alcun pericolo, lo colpiscono diversi schiaffi, pugni, 
calci ripetuti. Lo calpestano, lo insultano, gli sputano addosso, gli danno un 
armbar. Jean-Christophe V. strofina la testa per terra "molte volte", secondo il 
rapporto degli investigatori dell'IGPN. Il giovane avrà un timpano perforato. 
Questo assalto di tredici minuti è stato filmato dalla telecamera del corpo di un 
altro poliziotto e inviato alla giustizia. Nel luglio 2021, Lionel D. e 
Jean-Christophe V. hanno ricevuto in appello una pena detentiva sospesa di 15 
mesi, una multa e una sentenza di ineleggibilità che ha comportato la loro 
radiazione dalla polizia. La vicenda sembrava chiusa, ma lo era senza contare 
sull'intervento di Alleanza. Il giorno dopo la loro condanna, il sindacato ha 
lanciato un gattino interno di "sostegno". Poi Fabien Vanhemelryck, il capo del 
sindacato, si fa coinvolgere in prima persona durante un vertice convocato il 2 
dicembre 2021 perché i 2 espulsi vogliono rientrare in polizia! Alla fine, la 
pressione sindacale ha dato i suoi frutti ei 2 detenuti hanno trovato lavoro ed 
esercitato nella pubblica sicurezza di Pau. "I fatti sono stati considerati un 
errore isolato nel corso", assicura oggi il ministero dell'Interno per spiegare 
questo capovolgimento.
Questa vicenda di Pau non è un caso isolato. L'Alleanza è una vera e propria 
mafia poliziesca interna. Le Canard Enchaîné ha ricordato una serie di colpi di 
pressione allucinanti nel suo numero del 21 giugno 2022. Un "grande capo" del 
sindacato è stato arrestato mentre guidava in stato di ebbrezza ad aprile. 
L'Alleanza ha fatto telefonate, ha inviato i suoi attivisti a fare pressioni sul 
commissariato dove era salito l'autista, che è stato rilasciato senza accusa...
Una poliziotta di Seine-Saint-Denis ha coperto il marito che ha commesso un furto 
e ha conservato il suo furto nel loro appartamento - questo si chiama complicità 
e occultamento nel linguaggio poliziesco: Alliance ha fatto pressioni su di lei 
per essere reintegrata. Con successo!
A Seine-Saint-Denis, un boss della "polizia in divisa" ha cercato di ripulire la 
Compagnie d'Intervention du 93, coinvolta in un enorme caso di racket, furto e 
violenza. Alliance ha preso la testa di questa poliziotta. E la società mafiosa è 
stata reintegrata. Alliance è una macchina per rimettere in servizio i poliziotti 
più indifendibili, più pericolosi e in più elimina i rari funzionari che cercano 
di contenere un po' la barbarie dei loro colleghi.
Fonti: France 2, l'anatra incatenata, Il mondo, contropiede, ecc.

Scioglimento ufficiale del blocco lorenese
L'associazione Le Bloc Lorrain con sede nell'est della Francia è stata sciolta 
dal Consiglio dei ministri il 22 novembre (si veda il Consiglio di 
amministrazione di dicembre a questo titolo). Il Bloc Lorrain è accusato dal 
ministero dell'Interno di aver provocato "manifestazioni armate o azioni contro 
persone e proprietà. " Solo quello!
Non è tutto finito, perché verrà fatto ricorso al Consiglio di Stato, che 
deciderà tra qualche mese. Fino ad allora, un gattino è online e la procedura 
verrà spiegata sui mezzi gialli di Lorena. Il gattino è su onparticipe.fr.
Ricordiamo qui che il procedimento contro Nantes Révoltée non ha avuto successo e 
gli scioglimenti contro le associazioni pro-palestinesi e antifasciste sono stati 
annullati dal Consiglio di Stato. Manteniamo la speranza e mobilitiamoci.

Nuovo ordine di granate di ogni genere dallo Stato
Quando lo Stato vuole fare acquisti di forniture con denaro pubblico, deve 
lanciare un bando di gara sul Bollettino ufficiale dei bandi di appalti pubblici 
- BOAMP. Così possiamo trovare i vari ordini del governo in materia di 
repressione. Il 10 novembre il Ministero dell'Interno ha lanciato il più grande 
bando di sempre per munizioni per reprimere la popolazione! Il bando, 
consultabile on line, riguarda la "fornitura di granate e accessori delle forze 
dell'ordine destinate ai servizi di polizia nazionale e gendarmeria nazionale. Il 
ministero ha in programma un budget di 38 milioni di euro. Il che equivale a 
diversi milioni di granate. Sì, hai letto bene, milioni. Tra 4,5 e 13,4 milioni 
di granate di tutti i tipi per i prossimi quattro anni,
Il bando prevede candelotti lacrimogeni di due tipi: quelli, noti a tutti i 
manifestanti, da 56 millimetri e da 40 millimetri, che ricoprono il terreno dopo 
le manifestazioni, e che possono essere sparati fino a 200 metri. Quantità 
massima prevista? 9,44 milioni di unità. L'altro lotto sono le granate esplosive. 
La GM2L - granata a gas lacrimogeno modulare a doppio effetto - che contiene C4, 
un esplosivo militare. Abbiamo visto queste granate provocare crateri nei campi 
di Sainte-Soline e ferire molte persone durante la manifestazione contro i 
megabacini il 29 ottobre. Queste granate si sono già strappate due mani in due 
anni: durante una manifestazione a Parigi nel dicembre 2020, e durante un Free 
Party a Lieuron nel giugno 2021. Sono ufficialmente considerate armi da guerra.
Questo ordine è colossale. Ci sono circa 1460 giorni in 4 anni. 13,4 milioni di 
granate è la possibilità di sparare potenzialmente 8.904 granate sulla 
popolazione per ogni giorno del quinquennio che inizia. Darmanin ha visto le cose 
in grande. La Francia è una "lacrimocrazia". Ora, non c'è quasi una settimana in 
questo paese senza il lancio di gas lacrimogeni.
Quali conseguenze sulla salute? Il gas lacrimogeno è ben lungi dall'essere un 
prodotto innocuo. Secondo uno studio, le molecole della componente chimica di 
questo gas si metabolizzano una volta assorbite dal corpo umano in due molecole 
di cianuro, molto tossico. Questo assorbimento avviene in particolare per via 
respiratoria, ma anche in grandi quantità per via cutanea. A volte i gas 
lacrimogeni uccidono. Granate francesi sparate nelle case hanno soffocato gli 
oppositori in Bahrain durante la primavera araba. Gas concentrato ucciso in 
Palestina o al Cairo. Nel 2020, uno studente è morto negli Stati Uniti per 
complicazioni polmonari dopo esserne stato esposto. Anche i neonati sono morti 
nel maggio 2018 a Gaza e nel marzo 2020 a Mayotte dopo aver respirato questi gas. 
Ma in Francia rimane un segreto di stato. Nessuno studio ufficiale è stato 
prodotto sull'argomento. Non si deve ammettere che la polizia danneggia la salute 
di centinaia di migliaia di persone ogni anno.
Fonte: estratti da counter-attack.net

Repressione in Iran: munizioni made in France
Le munizioni raccolte da terra dai manifestanti iraniani, dopo che la polizia ha 
sparato sulla folla, molto spesso portano il logo della ditta Cheddite.
Cheddite è una classe di esplosivi a base di clorato. Il loro nome deriva dal 
villaggio di Chedde in Alta Savoia, nel 74. Questo esplosivo ha dato il nome a 
un'azienda con sede in Francia e in Italia. Sul suo sito, Cheddite France afferma 
di essere "il leader mondiale nella produzione di bossoli e inneschi per cartucce 
da caccia e trappola a sfera" e spiega che le sue fabbriche producono "più di un 
miliardo di bossoli e quasi 1,4 miliardi di avviamenti" di "qualità Fatto in 
Francia".
Il media France 24 ha analizzato più di 100 foto e video di cartucce usate dalla 
polizia iraniana contro i manifestanti. Lacrimogeni, proiettili di fucile, 
proiettili di paintball e cartucce per fucili, ampiamente utilizzati dalle forze 
di sicurezza iraniane. Le munizioni trovate in otto diverse città iraniane 
portano il logo Cheddite.
Ricorda che l'Iran è sotto embargo e la vendita di armi a questo paese è 
presumibilmente molto controllata. Il produttore può essere ritenuto responsabile 
di questa sanguinosa repressione, è tenuto a controllare i suoi canali di 
vendita. Nel marzo 2021, le munizioni Cheddite erano già state raccolte in 
Birmania, un altro paese soggetto a un embargo dell'Unione Europea sulle 
attrezzature delle forze dell'ordine.
L'uso di armi Made in France da parte di altri paesi per la sua repressione non è 
una novità. La Francia è uno dei principali esportatori di armi al mondo. Non 
solo armi militari, ma anche armi delle forze dell'ordine.
Le fabbriche francesi che producono e distribuiscono le loro armi ai quattro 
angoli del pianeta non lo fanno da sole. La maggior parte di queste vendite sono 
supervisionate dai vertici dello stato. Queste aziende che seminano morte e 
disperazione nel mondo hanno nomi e indirizzi. E a volte sono molto vicini a casa 
tua...
Fonte: france24.com

L'adozione definitiva della LOPMI sta facendo il suo corso
Questa è la legge di orientamento e programmazione del Ministero dell'Interno. 
Con 15 miliardi di euro (metà dei quali destinati alla digitalizzazione di tutte 
le attività di polizia e gendarmeria) e 8.500 posti in più per polizia, sbirri e 
gendarmi disporranno di mezzi tecnologici all'avanguardia per archiviarci, 
rintracciarci , filmarci, identificarci, ecc. I servizi di pre-denuncia e 
segnalazione, nonché il servizio di chat 24 ore su 24 con un gendarme o un agente 
di polizia potranno funzionare a pieno regime. La modernizzazione digitale della 
polizia e della gendarmeria continua con nuovi strumenti: tablet e smartphone 
dotati di connessione a banda larga sicura, nuove telecamere pedonali e il lancio 
di Thésée, una piattaforma per il trattamento armonizzato delle indagini e delle 
denunce per frodi elettroniche, il cui scopo è quello di consentire agli utenti 
di sporgere denuncia online senza doversi recare presso un commissariato o un 
corpo di gendarmeria. Inoltre, all'interno della Polizia di Stato sta nascendo il 
servizio "Visioplainte" per la raccolta delle denunce in videoconferenza, che da 
oggi è destinato ad essere aperto al pubblico.
Ma questa legge mira molto chiaramente a reprimere i movimenti sociali, in 
particolare con l'istituzione di sanzioni penali fisse, inflitte da un agente al 
di fuori di qualsiasi procedura giudiziaria in contraddittorio. Per 
"l'occupazione di un posto di studio" la sanzione sarà di 500 euro aumentata a 
1000 euro se non l'hai pagata entro 45 giorni. Questo è chiaramente rivolto ai 
movimenti o al personale delle scuole superiori e degli studenti che negli ultimi 
anni si sono opposti ai progetti di controriforma bloccandoli. Anche l'"ostacolo 
alla circolazione" sarà oggetto di una sanzione extracontrattuale di 800 euro, 
aumentata a 1.600 euro. Questo reprimerà automaticamente tutti i partecipanti a 
un movimento di blocco nei luoghi pubblici...

Parigi 2024: si preparano le Olimpiadi di Stato francesi I
grandi eventi sportivi hanno sempre monitorato gli acceleratori e le Olimpiadi di 
Parigi non saranno da meno. Dopo aver pensato di legalizzare per l'occasione il 
riconoscimento facciale, è la videosorveglianza algoritmica (VSA) che sembra 
essere stata scelta dagli organizzatori. VSA è il rilevamento software dei 
cosiddetti eventi e comportamenti "sospetti".
Così, come ha annunciato il ministro Darmanin in audizione al Senato, all'inizio 
del 2023 uscirà dagli schemi una "legge sui Giochi Olimpici". Aspettiamo...
Un tale evento di sicurezza sarà un'opportunità per le aziende francesi di 
mostrare la loro esperienza nella repressione e per il governo di implementare 
una tecnologia che è ancora illegale, ma le cui offerte commerciali sono già 
molto presenti....
Continua
Fonte: laquadrature.net

http://oclibertaire.lautre.net/spip.php?article3543
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