A-Infos (it) Lotta di Classe - Sett.03: Una libertaria in lotta contro i totalitarismi

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Rudolf’ Rocker, Zensl Elfinger Muhsarn
Una libertaria in lotta contro i totalitarismi.
Fd.La Fiaccola, collana Biblioteca Anarchica n.4 - Ragusa,
aprile 2003, pag.80, euro 6,00.

La croce uncinata con i suoi lager e la falce e martello con i
suoi gulag sono state le due facce della stessa medaglia. I
tragici destini di Erich, suicidato in un lager nazista,e di
Zensl, distrutta nei gulag sovietici,documentano un passato che
solo in apparenza non c’è più. Il nazionalsocialismo e il
comunismo autoritario sono scomparsi, almeno nelle forme in cui
si sono caratterizzati nel secolo scorso.

Non può dirsi la stessa cosa dell’ideologia totalitaria.
L’imperialismo statunitense presenta molte delle caratteristiche
dei regimi del passato:guerrafondaio e fortemente repressivo.
Non è un caso che i peggiori nemici degli USA siano rinchiusi a
Guantanamano, campo di concentramento che ha ben poco da
invidiare ai lager ed ai gulag. L’inferno penitenziario degli
USA sperimenta in continuazione tecnologie e metodiche
d’annientamento psico-fisico dei detenuti, bagaglio
d’informazioni-know-how subito esportato ai paesi sudditi. Altra
grande acquisizione dal paese a stelle e strisce è la
persecuzione senza limiti attuata nei confronti degli immigrati.
Sotto questo punto di vista noi, che viviamo nell’ Europa
meridionale, ci siamo ben presto "americanizzati". I centri di
detenzione temporanea per gli immigrati sono i nostri campi di
concentramento,l’altra faccia del totalitarismo in cui viviamo.
Nessun anarchico, nessun sincero libertario potrà mai accettare
che esistano carceri e campi di concentramento. E’ nella nostra
natura il rifiuto di qualsiasi coercizione. Anche in questo è
importante la testimonianza fornitaci da Erich e Zensl Muhsam.

Chiara Gazzola - Luisa Siddj


Il desiderio, il controllo, l’eresia. .Appunti critici alla
bioetica, alla procreazione assistita e alla sperimentazione dei
farmaci sulle donne e sui bambini.
Ed.La Fiaccola, Collana Biblioteca Libertaria
n.15-Ragusa, marzo 2003, Pag.109, euro 7,00

"Questo libro ha due firme, ma un percorso comune. Nasce come
occasione di dibattito proposta da un gruppo di donne al 18°
Meeting anticlericale che si è svolto a Rio Torto (LI), nel
settembre 2002. La volontà è stata quella di offrire uno spunto
di analisi su temi che ci vengono presentati, spesso, come
astrazioni filosofiche e scientifiche, ma il potere esercitato
da prescrizioni morali e dalla prassi scientista acquista
concretezza sui nostri corpi. Sembra che il soddisfacimento dei
nostri desideri debba passare attraverso il controllo. Noi, in
questo libro,abbiamo scelto l’eresia. Senza alcuna pretesa di
verità, nell’impegno di una sempre maggiore consapevolezza, e in
felice compagnia dei nostri dubbi. Pensiamo debba essere questo
il discrimine essenziale di una critica anarchica alla scienza.
Fino a che le possibilità di scelta individuale saranno
ingannate da un metodo, travisate da un. significato, ostacolate
da una pratica speculatoria, noi potremo solo opporci a quel
metodo, a quel significato, a quella pratica, che conservano le
ingiustizie sociali e le disuguaglianze estreme.

In una società repressiva che risolve i conflitti costruendo
ghetti e vere e proprie guerre ideologiche e armate, il ruolo
della donna è quello della pacificatrice obbediente; ebbene
questa non è la nostra pace: noi siamo donne che rivendicano
l’urlo dei NO!"

Chiara e Luisa

Richieste, pagamenti e contributi vanno indirizzati a Elisabetta
Medda,via B.Croce 20 - 96017 - Noto (SR) - Tel. 09 31839849 ccp
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