A-Infos (it) Sud Africa: I lavoratori bianchi risentono delle conseguenze della privatizzazione (Zabalaza #4)

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Anche gli Operai Bianchi hanno iniziato a risentire degli
strascichi delle politiche capitaliste e neoliberiste del
governo. Centinaia di residenti delle aree a basso reddito di
Claremont, Coronationville, Montclare e Newlands sono rimasti
senza elettricità per quasi 8 anni dopo che Johannesburg City ha
tagliato i rifornimenti a causa dei mancati pagamenti.

GEAR: GUERRA AI POVERI

I tagli dell'acqua e dell'elettricità fanno parte delle
politiche neoliberiste del governo dell'ANC. Il governo mira a
tagliare le tasse sul reddito, le relative spese sui servizi
sociali, e a ristrutturare i servizi sociali per rendeli
operazioni da cui trarre profitto. Questa politica ha obiettivi
chiari: amplificare il poter del grande business e trasformare
lo Stato in sindacato per i ricchi.

In altre parole, la politica del GEAR mira a rubare ai poveri
per donare ai ricchi. Anche i ricercatori dell'unità di governo
HSRC hanno stabilito che 10 milioni di persone hanno risentito
del taglio dell'acqua e che 5 milioni hanno subito lo sfratto
dalle loro case negli ultimi dieci anni.


BIANCHI E POVERI

E persino i residenti bianchi di queste zone vicine a
Johannesburg ne hanno risentito. L'Apartheid ha aiutato i
lavoratori bianchi a rimanere a galla fino agli anni '80, quando
il regime di PW Botha ha iniziato a intrallazzare con la
privatizzazione. Con il nuovo governo che ha sposato le
politiche del GEAR, la situazione è peggiorata rapidamente.


In queste aree disastrate, i contatori elettrici sono stati
rimossi, e soltanto le proteste dei residenti durante l'ultimo
gennaio hanno aiutato a impedire il taglio dei rifornimenti
idrici. Le famiglie hanno debiti per 15,000R per bollette e
servizi, ma molte semplicemente non possono pagare mentre la
disoccupazione aumenta, le tasse scolastiche crescono e gli
stipendi si abbassano.

Molti residenti sono stati inseriti nel programma di rilevazione
della povertà di Johannesburg, creato per esentare i poveri dai
tagli. Ma il programma, che è stato introdotto dopo le elezioni
in 200 municipi, è stato cancellato dal comune.

Mentre i capitalisti Bianchi hanno goduto di profitti
inaspettati con il nuovo governo, e la classe media bianca ha
ipotecato la propria anima nelle 4x4, nei coffee shops e nelle
fandonie liberali, gli operai bianchi hanno visto la loro
condizione peggiorare acutamente. Tra gli anni '70 e i recenti
anni '90, il reddito di 4 poveri bianchi su 10 si è praticamente
dimezzato.


RESISTERE PER ESISTERE

Esistono molti ostacoli per l'unità dei lavoratori in Sud
Africa. I diversi governi hanno creato una profonda spaccatura
fra i lavoratori, e la fiducia fra le diverse razze non si crea
facilmente. Odio, orgoglio nazionale, competizione per un numero
irrisorio di posti di lavoro, e la propaganda capitalista hanno
diviso i lavoratori.

Ma l'esperienza comune di soggiogazione - e di resistenza - pone
le fondamenta per l'unità.

E la nuova elite di Bianchi e Neri capitalisti ha bisogno di una
lezione - e la lotta della classe operaia è la miglior
insegnante.

Nessun taglio può essere tollerato, nessuno sfratto deve essere
permesso, nessun politico bugiardo deve essere eletto. Dobbiamo
organizzare una forma di rifiuto, di disobbedienza, di
resistenza.


CHI NON PUO' PAGARE, NON PAGHERA'

Le organizzazioni comunitarie, i centri periferici, le unioni
locali sono le unità dell'esercito della classe operaia nella
sua battaglia per la liberazione. Se i capitalisti e i politici
desiderano intraprendere la guerra contro i poveri, devono
prevdere una lotta dura. Se vogliono una guerra sociale,
diamogliene una.

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ZABALAZA: giornale della Federazione Comunista Anarchica
Zabalaza
http://www.zabalaza.net
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[da indymedia]




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