A-Infos (it) comunicato della Prima Fiera Anarchica del Libro dei Balcani (en)

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Da: "Ufficio Relazioni Internazionali" <internazionale@fdca.it>

"Dalle lotte locali alla resistenza internazionale"

Alla fine di marzo, a Lubiana in Slovenia, si sono incontrati
anarchici provenienti da 8 paesi dei Balcani, dell'Europa
Orientale e Centrale, per partecipare alla Prima Fiera del Libro
Anarchica dei Balcani ed al raduno anarchico internazionale. Lo
scopo dell'iniziativa era innanzitutto quello di creare uno
spazio di dialogo tra gli anarchici europei.

A causa del sistema internazionale repressivo ed autoritario,
che divide i popoli innalzando muri e frontiere, molti compagni
sono stati fermati alle frontiere slovene e rimandati indietro
impedendogli di partecipare all'incontro.

Nonostante ciò ci siano incontrati in tanti col desiderio di
scambiarci esperienze ed idee, come pure promuovere nuovi
contatti, legami e chiarimenti tra diverse realtà delle lotte
internazionali per un mondo fondato sulla solidarietà,
l'uguaglianza e la pace permanente.

Noi ci battiamo per un mondo liberato dall'incubo della guerra
globale permanente e dalle violenze che creano ed alimentano
nuove divisioni tra i popoli ed impongono nuove frontiere a
tutti i livelli perchè si mantenga un ingiusto ordine sociale
mondiale. Ci opponiamo alla logica della guerra così come ci
opponiamo alla guerra in corso in Iraq ed al sistema che produce
la guerra. Esprimiamo dunque la nostra solidarietà al popolo
irakeno, il quale è il solo che possa lottare per la sua vera
liberazione, perchè la "Libertà Duratura" non potrà mai arrivare
sulle ali degli aggressori ed invasori capitalisti e
pseudo-democratici. Noi, perciò, esprimiamo anche la nostra
solidarietà con i compagni del "Movimento Antiautoritario di
Salonicco 2003" e con tutti quelli che sono partiti per l'Iraq
con lo scopo di aiutare onestamente il popolo irakeno.

In tutte le discussioni, i dibattiti ed i convegni abbiamo
fermamente realizzato che la nostra lotta è essenziale. Siamo
sicuri che un ulteriore investimento in energie e risorse vada
fatto per costruire e sviluppare il nostro movimento per una
vera alternativa all'attuale sistema basato sull'ingiustizia. Il
carattere internazionale di questo incontro ed i presupposti su
cui è nato confermano la possibilità ed il vantaggio di abolire
tutte le frontiere tra popoli, razze, sessi, culture.

E' nostra la convinzione che il movimento anarchico non possa
essere costruito nei ghetti o nei suoi circoli specifici; ma che
piuttosto noi dobbiamo aprire l'anarchismo ed il movimento
anarchico al popolo. Questa è possibile solamente costruendo
forti strutture locali che lavorino all'interno delle comunità
locali e traggano vantaggio dal potenziale esistente per dare
sviluppo e crescita al movimento.

Il movimento anarchico deve incessantemente creare un mondo
alternativo parallelo che operi fuori dal paradigma esistente,
come pure creare forme alternative per la comunicazione
pubblica.

Al fine di perseguire gli obiettivi di cui sopra, nei mesi a
venire protesteremo contro il sistema capitalistico che
sottomette l'umanità allo sfruttamento. Lavoreremo per un altro
mondo, che non sia diviso tra dominatori e sfruttati, tra una
minoranza di ricchi ed una maggioranza di poveri. Il 1° Maggio
2003 perciò sarà segnato dalle proteste sotto l'egida del 1°
Maggio dell'Europa dell'Est e andremo alla conferenza di Sofia,
in giugno riempiremo le strade di Tessalonica per opporci al
vertice della UE, e ci re-incontreremo ancora in agosto al
meeting internazionale di Varsavia.

La seconda fiera del libro anarchica dei Balcani (che si terrà a
Belgrado o Sofia) sarà l'occasione per riflessioni sui nostri
sforzi e gli obiettivi raggiunti.

L'appuntamento di quest'anno è pienamente riuscito, risultando
costruttivo e produttivo. Ci siamo tutti concessi di godere del
clima positivo che si è creato,a conferma del grande potenziale,
desiderio ed energia disponibili per una futura cooperazione
verso la costruzione di un movimento collegato a livello
internazionale.

La Prima Fiera Anarchica del Libro è stata quindi una prima
pietra che segnerà il futuro cammino del movimento anarchico
internazionale.

La nostra lotta continua!


Social Anarchist Federation (Slovenia)




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